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ANTONIO PERRONE

DAC 6, efficacia dell’accertamento tributario e trasparenza: fino a che punto sono legittimi i doveri di disclosure?

Abstract

I molteplici interventi sull’originaria struttura della direttiva DAC hanno comportato un notevole ampliamento degli obblighi di informazione fiscalmente rilevanti tanto sotto il profilo soggettivo (ampliamento della platea degli obbligati), quanto sotto quello oggettivo (ampliamento degli obblighi). Ciò induce, in prima battuta, a chiedersi quali possano essere i beni o interessi giuridici tutelati dallo scambio automatico di informazioni fiscalmente rilevanti nel contesto internazionale. Ma induce altresì a domandarsi entro quale misura la tutela di quei beni ed interessi possa legittimare un obbligo di disclosure che attiene non ad un piano domestico dei rapporti fra l’obbligato ed il proprio Stato di appartenenza, ma ad un piano eurounitario in cui l’obbligo di informazione, seppur diretto allo Stato di appartenenza, esplica i suoi effetti anche nei confronti di ordinamenti differenti e di soggetti che in essi operano.