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PRIN - Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale 2022: finanziati due progetti del gruppo di Linguistica italiana UniPa

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Due progetti del gruppo di Linguistica italiana dell’Università degli Studi di Palermo, composto da Marina Castiglione, Mari D’Agostino, Luisa Amenta, Vito Matranga, Giuseppe Paternostro e Vincenzo Pinello, sono stati finanziati nell’ambito del bando PRIN - Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale 2022.

Il progetto dal titolo “Toponimia orale in Sicilia, tra storia e spazi vissuti. Un modello digitale, lessicografico e atlantistico - Oral Toponomy in Sicily, Between History and Local Areas. A Digital, Lexicographical and Atlas Model”, sarà condotto da un team guidato dalla prof.ssa Marina Castiglione e composto dall’unità della prof.ssa Elvira Assenza dell’Università di Messina e dal gruppo della prof.ssa Iride Valenti dell’Università di Catania, con l’obiettivo di approfondire tematiche su cui negli ultimi anni hanno lavorato il Dipartimento di Scienze Umanistiche, il Dottorato di Ricerca di Studi Umanistici e il Centro di studi filologici e linguistici siciliani.

Il progetto “Young new migrants, multilingual spaces and Italian non native language between spontaneous and guided learning”, che deriva dall'esperienza di ItaStra e del Dottorato di ricerca in Migrazioni, Differenze, Giustizia Sociale, sarà guidato dalla prof.ssa Mari D’Agostino, con il coinvolgimento dell’unità della prof.ssa Fabiana Fusco dell’Università di Udine, e indagherà gli spazi multilingui all'arrivo della rotta dei migranti del Mediterraneo Centrale e della rotta Balcanica.

«La spazialità delle lingue, i parlanti che interpretano lo spazio sociale, locale o migratorio, il farsi delle storie individuali e collettive attraverso lo scambio comunicativo - commenta il team - sono gli elementi che ancora una volta connotano un gruppo di ricerca che, formatosi sul campo dell’Atlante Linguistico della Sicilia diretto da Giovanni Ruffino, ha saputo assorbire un’attitudine al lavoro di gruppo e applicare teorie e metodi che guardano, con diversi approcci, alla funzione di “smistamento” della Sicilia e alla sua mediterraneità culturale».