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Giornata di studio “Construction & Demolition Waste in Circular Economic Loops”

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Lunedì 15 maggio, dalle 9.00, nella Sala Magna del Complesso Monumentale dello Steri (piazza Marina, 61) si terrà la giornata di studio “Construction & Demolition Waste in Circular Economic Loops”, dedicata alle tematiche di recupero, riuso e riciclaggio dei cosiddetti rifiuti provenienti dalla demolizione e dismissione di strutture edili e di sovrastrutture statali che diventano preziose ed efficienti risorse da impiegare nel settore delle costruzioni stradali e ferroviarie. 

L’incontro è organizzato nell’ambito del progetto REMED (Innovazione per lo sviluppo dell’economia circolare ai fini di processi costruttivi sostenibili nel Mediterraneo/Apply innovation for the development of circular economy for sustainable construction in the Mediterranean) del quale l’Università di Palermo è unico partner italiano beneficiario tramite il Dipartimento di Ingegneria. La partnership è composta inoltre da Centri di ricerca, Università, Ministeri e Compagnie di costruzione di Francia, Libano e Tunisia.

 

“L’applicazione dei principi dell’economia circolare nell’intero processo di realizzazione delle infrastrutture di trasporto è ormai indifferibile affinché la transizione verso uno sviluppo realmente sostenibile sia efficacemente attuata e completata – spiegano i proff. Laura Inzerillo e Gaetano Di Mino, referenti UniPa del progetto e organizzatori della giornata di studio - La sensibilità e l’interesse insieme della classe politica e dell’opinione pubblica spinge l’intero sistema dei settori legislativi, tecnici, gestionali, scientifici e produttivi a coordinare e integrare i rispettivi sforzi perché un obiettivo così cogente e ambizioso possa essere raggiunto rapidamente e compiutamente.

Lungo questo indirizzo di cambiamento e ripensamento del modello di sviluppo economico e sociale si inserisce questa giornata che si prefigge di divulgare i risultati fin qui raggiunti e in particolare di promuovere, tra i portatori di interesse, la piattaforma digitale REMED Community, il cui accesso è gratuito, aperta a tutte le figure potenzialmente coinvolte, dallo studente universitario all’ente istituzionale, perché tutti costoro possano contribuire significativamente al proficuo scambio di idee, progetti ed esperienze nello specifico ambito di applicazione dell’economia circolare.

Saranno affrontate tematiche tecniche, scientifiche e gestionali da un accreditato e completo parterre di portatori di interesse italiani e stranieri per accendere un proficuo confronto tra i settori coinvolti sia in ambito nazionale sia internazionale.

REMED, nell’arco 2014-2020, è stato uno dei progetti finanziati all’interno del Programma Bacino del Mediterraneo ENI CBC Med, di cooperazione transfrontaliera (Cross Border Cooperation), implementata dalla Unione Europea (UE) nell’ambito dello strumento europeo di vicinato (European Neighbourhood Instrument). Tale programma si impegna ad affrontare una moltitudine di sfide globali, tra cui il cambiamento climatico, l’inquinamento, la disoccupazione giovanile e la disuguaglianza sociale. In particolare, il progetto REMED si pone come principali obiettivi tecnici la costruzione di un impianto di trattamento e riciclaggio del rifiuto da demolizione del costruito in Libano e la realizzazione di un tratto stradale all’interno della rete ordinaria costruito utilizzando la più alta percentuale possibile di rifiuto recuperato e trattato in Tunisia”.


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