Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

27-apr-2021

Ascolta
Cattura1

Non possiamo lasciare soli i nostri studenti, dobbiamo far sentire ad ognuno che l'Università è accanto a ad ognuno di loro", è in questo modo diretto che Fabrizio Micari, rettore dell'Università di Palermo, sintetizza il progetto "Non sono solo, Ed aggiunge: "Quando un progetto si conclude, spesso si fanno bilanci e valutazioni. Il nostro bilancio è la capacità che abbiamo di proseguire nelle attività di sostegno e di supporto ai nostri studenti".
Ad Aprile davanti all'edificio 15, a conclusione di una prima fase delle attività, viene inaugurato il murales realizzato da Igor Palminteri Scalisi, all'interno della cittadella universitaria, pittura murale vero simbolo dell'iniziativa.
"Il progetto prende l'avvio in pieno lockdown, nell'aprile del 2020 — spiega Gioacchino Lavanco, direttore del Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche, dell'esercizio fisico e della formazione dell'Ateneo di Palermo e coordinatore scientifico del progetto — all'interno di un bando del Ministero della Salute dell'anno precedente al quale il Dipartimento si è classificato primo. Obiettivo fondamentale prevenire le dipendenze da sostanza e da comportamento fra gli studenti universitari". Una vera sfida in tempo di pandemia, di isolamento e solitudine, fattori che favoriscono comportamenti a rischio ed aumentano la vulnerabilità.